con Massimo Uberti e Federica Marangoni
2018
neon, trasformatori F/ART
“La luce disegna e colora le cose, i paesaggi, gli ambienti, le città e la vita degli uomini. La sfida eterna tra il buio e la luce è in continuo divenire e mai si concluderà. L’uomo, nella breve storia della sua apparizione sulla terra, si è reso protagonista di continue invenzioni che ci consentono oggi di illuminare ed essere illuminati 24 ore su 24. Dopo secoli di studi e ricerche per avere più luce artificiale, tuttavia, è propria di questo tempo la costruzione in laboratorio del buio assoluto, che sembra tuffarci in quella tenebra primordiale che la scienza ha immaginato esistere prima della comparsa delle stelle, e che sembra riportarci all’origine profonda di noi stessi e dell’universo. Un altro modo per rammentarci che, senza il buio, la luce non apparirebbe e che, senza luce, nulla sarebbe accaduto nella lettura dell’universo: entrambe essenze inscindibili della natura, indispensabili per comprendere il contemporaneo”.
Vittorio Erlindo - curatore della Mostra