Artribune, la piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, parla del progetto SMATH che coinvolge anche l'azienda F/ART e il duo di artisti Studio Tonnato.
Si intitola SMATH il progetto di “Art Thinking” che ha visto 6 artisti entrare in altrettante aziende venete con una residenza artistica finanziata con fondi pubblici, con l’obiettivo di sviluppare idee progettuali per dare vita a servizi e prodotti innovativi. In altre parole, l’artista e la sua creatività sono entrati a far parte della filiera di produzione aziendale, contribuendo attivamente al suo funzionamento e/o miglioramento. Le 6 residenze artistiche rappresentano la fase conclusiva del progetto internazionale “Smart Atmospheres of social and financial innovation for innovative clustering of creative industries in Med area”
Chi sono gli artisti e le aziende che hanno sperimentato il progetto promosso da SMATH? Il visual artist giapponese Kensuke Koike realizzerà un’installazione destinata a un luogo pubblico per valorizzare il sistema virtuoso di raccolta, smaltimento e riciclo dei rifiuti di Contarina spa (Spresiano, Treviso); il collettivo di artisti digitali padovani D20 Art Lab realizzerà un intervento di data-art partecipativa presso Electrolux spa (sede di Susegana, Treviso), coinvolgendo i lavoratori nella progettazione di spazi comuni di pausa e relax permeati da suoni e immagini generate elaborando i dati digitali della fabbrica 4.0; l’artista visiva e fotografa slovena Špela Volčič curerà un “laboratorio di immagini” sulla panificazione per Pane Quotidiano (della cooperativa sociale Idea nostra di Vicenza), spazio aperto a utenti, dipendenti e cittadini da cui nasceranno i materiali di comunicazione della cooperativa; Studio Tonnato (Venezia) insieme all’azienda F/Art (Preganziol, Treviso) attraverso un percorso di Land Art Industriale daranno vita a un “Museo dell’Accumulo” che valorizzerà la stratificazione industriale, produttiva e socioculturale dell’area; il duo artistico veneziano Teoria&Preda darà vita a opere di grafica e poesia utilizzando l’inchiostro ricavato a partire da un processo innovativo di recupero dei gas di scarico dei macchinari di Gv3 Venpa spa (Dolo, Venezia); infine, gli artisti Alessio Ballerini e Simona Sala (Ancona/Torino) con la coop sociale Verlata (Villaverla, Vicenza) proporranno workshop sensoriali di educazione acustica coinvolgendo le persone della cooperativa e il territorio, per realizzare poi un’opera di videoarte e soundscape che racconti promuova il progetto della loro Fattoria “Don Manfrin”