Interviste

La conferenza USE, USE, USE e poi RE.USE racchiude nel suo titolo il pensiero dell’economista e filosofo francese Serge Latouche, protagonista della serata nella storica cornice dell’Auditorium del Museo di Santa Caterina, insieme a Marisa Graziati, CEO di F/ART e a Carlo Sala, curatore della Fondazione Fabbri, con la moderazione di Massimo Bordin, docente di filosofia e collaboratore della rivista La Chiave di Sophia.

Massimo Uberti, tra i più importanti artisti di light art, è uno dei protagonisti della Biennale di Light Art di Mantova, aperta al pubblico fino al 7 ottobre. L’artista presenta una grande installazione, realizzata con il supporto tecnico di F/ART, che ruota attorno all’idea di rendere omaggio a Giulio Romano.

Federica Marangoni è una delle protagoniste della Biennale Light Art di Mantova (21 luglio – 7 ottobre 2018). L’artista, grazie anche al supporto tecnico di F/ART, ha esposto due opere al neon in occasione della seconda edizione della Biennale Mantovana: “La Macchina del Tempo” e “La Luce della Memoria”. Per l’occasione l’abbiamo intervistata.

 

Oscar Alecci sembrerebbe essere il più giovane soffiatore di neon in Italia. Ora ha 22 anni, ha messo piede nella prima soffieria a 14 anni e ha iniziato a 18 a lavorare con il neon. Lo abbiamo conosciuto a Catania qualche mese fa e oggi vi proponiamo la sua intervista.

Monica Biancardi è un'artista e fotografa italiana, ha lavorato con importanti registi e esposto in mostre in Italia e all'estero. In molte delle sue opere sceglie di utilizzare il neon per la sua incandescenza che consente di venerare l'oggetto a distanza ma anche per l'irraggiamento luminoso che permette di santificarlo.

Leonardo Sonnoli (Trieste, 1962) nell’elenco dei cento più importanti e innovativi graphic designer del panorama mondiale, è l'autore dell’installazione promossa da F/ART per il riallestimento del Triennale Design Museum. L’abbiamo incontrato per riflettere sul suo legame con il neon.

C’era una volta...anzi c’erano una volta, ma ci son ancora oggi, aziende che nel nostro Nord-est si caratterizzano non solo per essere eccellenze del “made in Italy” ma anche perché possiedono un passato, la cui ricchezza spesso precede ed anticipa il valore più intrinseco del prodotto. La memoria ed il patrimonio diventano, così, la nuova avanguardia dell’economia veneta e motivo di investimenti importanti in termini di recupero e valorizzazione della cultura d’impresa e del territorio.

Cosa hanno in comune le installazioni di Marcella Barros, i celebri ritratti luminosi di Dusty Sprengnagel o le monumentali spirali scritte con il neon di Stephan Huber? Le tecnologie F/ART, azienda nata a Treviso nel 1945 e oggi leader internazionale nel settore della vendita di trasformatori per lampade al neon.

Vi abbiamo parlato di Umberto Pintore, sagomatore di lettere al neon di Napoli, tramite il progetto editoriale Soleil della grafica Agnese Tamburrini. Conosciamo meglio il carattere e la storia del signor Umberto grazie ad una breve intervista diretta dalla stessa studentessa nel suo bellissimo laboratorio.